vendita dentrocasa ottobre 2016
vendita dentrocasa ottobre 2016

SPAZI VENDITA E ACQUISTI ON LINE

02/10/2016

Così i negozi fisici rinascono (o non scompariranno mai) grazie al web. Nel settore illuminazione e non solo…

Mentre i ricavi da e-commerce aumentano, i punti vendita si trasformano in luoghi legati all’esperienza, che hanno nel rapporto con il personale il loro elemento di forza. Nel settore illuminazione, ma non solo… Alcuni lo definiscono commercio di ritorno, altri la rivoluzione irreversibile delle vendite al dettaglio: sta di fatto che, nell’era degli acquisti online, sempre più negozi virtuali, anche in Italia, aprono punti vendita fisici o adattano quelli esistenti ai servizi offerti via web dando vita al reverse e-commerce. L’acquisto online è considerato più facile e veloce (per il cliente) e in grado di abbattere i costi (per il venditore): allora perché chi fa fortuna sul web dovrebbe decidere di aprire un negozio reale? E perché un negozio fisico dovrebbe rinunciare alla vendita online? Per vendere di più oggi occorre integrare lo spazio fisico di vendita con quello online. Il web avrebbe tra l’altro rimodellato anche i negozi, trasformandoli in spazi di esperienza. La regola vale per ogni settore, ma a maggior ragione nel caso dell’illuminazione, perché la luce va vissuta, spiegata, raccontata. Sul web si trovano le immagini, le schede tecniche, i prezzi, la gamma disponibile, ma comprare un oggetto che ti illumina la vita deve essere anche un’emozione, un’esperienza appunto. Il negozio ha un grande punto di forza: la relazione con il personale. È necessario quindi formare in modo appropriato gli addetti chiamati ad interagire con clienti sempre più preparati grazie al web. Qualcuno potrà pensare che basterebbe uno schermo touch screen in negozio. No, bisogna piuttosto mettere nelle mani dell’addetto tutti gli strumenti per guidare il cliente. La rivoluzione del reverse e-commerce non si limita alla formazione del personale. Secondo gli analisti del comparto vendite al dettaglio, la vera sfida sta nell’integrare web e negozio fisico facendo assumere al secondo i punti di forza del primo e mandando in soffitta la storica rivalità tra vendita online e vendita in loco. A dispetto delle apparenze, in Italia siamo molto avanti nella sfida del reverse e-commerce, inteso come integrazione tra negozio fisico e negozio virtuale. Grazie al web infatti anche i piccoli negozi di provincia possono potenzialmente beneficiare di un mercato allargato senza contare il fatto che, come consumatori, noi italiani siamo affamati di digitale, ma anche molto legati al contatto fisico con il prodotto. La formula per il matrimonio felice web/negozio fisico è quindi questa: personalizzare gli spazi vendita attraverso percorsi d’esperienza, unendo la capacità di penetrazione del web alla familiarità dello shopping nel proprio negozio di fiducia. La storia di Zani Ranzenigo, che ha origine ormai cinquant’anni fa, conferma che da negozi di esposizione tradizionale di prodotto, pur di design, si è passati ad esposizioni in grado di far vivere specifiche esperienze: come laboratori che valorizzano le produzioni più prestigiose del nostro tempo e nei quali accompagnare il cliente alla scoperta delle soluzioni illuminotecniche più innovative. In parallelo abbiamo sviluppato l’e-commerce attraverso il nostro lightingshop.it.

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Roberto Cirillo
AD Zani Ranzenigo

 

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