L’AUTOPRODUZIONE 2.0 È “ SUPERLOCAL”

10/09/2020

Giovanni Tomasini, designer e direttore creativo di Studio7B, presenta il progetto Mistral – Superlocal del designer Andrea de Chirico

 

ANDREA DE CHIRICO SUPERLOCAL
Photo by ©Marie Hervé

Andrea de Chirico è un giovane designer italiano nativo della capitale, classe 1990.

Si forma all’ISIA di Roma, per poi spostarsi in Olanda, dove consegue un master in Social Design all’Accademia di Design di Eindhoven.

Andrea è un creativo molto attivo e i suoi lavori sono esposti nelle più importanti manifestazioni e fiere, ma anche nei musei di design.

È inoltre stato nominato ricercatore presso la Libera Università di Bolzano dal 2016 al 2019 ed è docente in diverse altre scuole di rilievo.

“How do you want your everyday life objects to be produced?” ovvero “Come volete che vengano prodotti gli oggetti della vostra vita quotidiana?”:

tale quesito è la base del progetto “Superlocal” che de Chirico porta avanti dal 20 15.

Sapreste dire con quanti componenti è realizzato un banale ventilatore?

E quali sono l’esatta storia produttiva e la provenienza di questi pezzi?

In quelli più semplici si parla di almeno una dozzina di parti, che diventano svariate decine nei modelli più complessi;

componenti di materiali diversi, provenienti da ogni parte del mondo, molti dei quali hanno richiesto l’ausilio di stampi e macchinari industriali pesanti.

Con Superlocal, Andrea de Chirico rimette in discussione i moderni canoni di produzione focalizzandosi su oggetti d’uso comune e dalla spregiudicata natura industriale e globalizzata.

Dopo la riprogettazione si innesca quindi una pratica collettiva che porta il designer alla scoperta delle risorse locali, con le quali collaborare e fare rete per dar vita al nuovo oggetto.

Andrea non è un “fondamentalista dell’artigianato”, anzi non disdegna l’utilizzo di tecnologie digitali e materiali moderni affiancati a quelli della tradizione.

SPAZIO-DESIGN-SUPERLOCAL
Photo by ©Marie Hervé

Mistral è un ventilatore di design autoprodotto.

Un vero e proprio elettrodomestico realizzato attingendo ai materiali e alle attività produttive site entro una manciata di chilometri dal luogo effettivo di creazione:

in questo caso la cittadina francese di Arles, in Provenza.

È composto da una parte principale in alluminio, pale rotanti tagliate al plasma, una griglia tagliata al laser e una base in ferro battuto.

Le due manopole per impostare l’inclinazione, così come la maniglia, sono state stampate in 3D utilizzando una particolare bioplastica vegetale realizzata con alghe della regione.

L’ottimo motore è un componente recuperato e proviene da un negozio di seconda mano locale.

Mi auguro che il designer Andrea de Chirico possa essere d’ispirazione per i giovani designer e per le attività produttive pronte a reinventarsi o mettersi alla prova.

O anche per le grandi aziende del design mondiale indirizzate ad una produzione più consapevole e responsabile, puntando sulla qualità e le capacità, talvolta uniche, delle risorse localizzate.

 

andreadechirico.com

super-local.org

andrea.dechirico@gmail.com

Photo by ©Marie Hervé

 

 

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tomasini

di Giovanni Tomasini

Studio7B – interior design, industrial design, web e consulenza in marketing & commerciale.
FabLab BRESCIA, via Pavoni, 7/B Brescia

studio7b.it

 

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