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In scena come ogni aprile lo spettacolo dei Saloni milanesi e della Milano Design Week
Nell’agenda degli appassionati di design e arredo e di operatori del settore il mese di aprile presenta l’immancabile appuntamento con quello che a tutti gli effetti è uno degli eventi più importanti a livello internazionale: i Saloni di Milano, affiancati dalla Milano Design Week.
Aperti dal 9 al 14 aprile per questa cinquantottesima edizione, si riconfermano essere una realtà evolutasi molto oltre la semplice fiera, un articolato e virtuoso sistema di connessioni, creatività e innovazione. In una settimana confluiscono a Milano oltre trecentomila persone: imprenditori, giornalisti, collezionisti, intellettuali, critici, designer, architetti, creativi, cultori del bello vengono accolti da una rete di opportunità ed esperienze che aggiungono emozioni alla semplice visione di oggetti in esposizione.
Internamente al Centro Fiera di Rho sono oltre 2000 le aziende presenti, di cui un terzo straniere, in un dialogo costante con l’intero tessuto cittadino, costellato di eventi in cui la geografia della città viene ridisegnata con nuovi equilibri, portando aree normalmente dismesse o poco frequentate a essere vetrina e laboratorio di sperimentazione e di creatività.
Il Manifesto del Salone, che racchiude i principi ispiratori alla base dell’organizzazione dell’evento, si arricchisce inoltre del termine “ingegno”, in omaggio alla figura di Leonardo da Vinci, celebrata quest’anno: la sua spinta creativa e innovativa è un’eredità importante per la città e un invito a cercare nuovi modi di vedere il mondo e di inventare soluzioni in cui il design provveda al benessere dell’uomo e della società.
Per l’occasione, presso la Conca dell’Incoronata, nel cuore di Milano, “AQUA. La visione di Leonardo”, un’installazione di grande qualità e potere evocativo, racconta, tra ragione e incanto, un piccolo frammento del Rinascimento e del futuro di Milano.
Condividere idee, necessità, proposte, contatti, fare rete per crescere insieme, includendo culture, spazi ed esperienze diverse, e dare vita a un percorso virtuoso in cui le rispettive competenze, peculiarità e capacità si rafforzino a vicenda rappresenta l’obiettivo principale che permea ogni tassello di questa unica ed emozionante settimana, durante la quale si pongono le basi per le attività non solo dei mesi successivi ma del futuro.
di veronica bettoni
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