Giovanni Tomasini, designer e direttore creativo di Studio7B, presenta la prima lampada wireless totalmente in marmo creata da Sebastian Lecca e Alessandro Santucci.
ria è poesia, la poesia della pietra che emette luce senza che l’occhio possa presagirne l’origine, come fosse un atto spontaneo. Aria è leggerezza, la leggerezza del marmo bianco abilmente tornito fino al suo limite naturale.
Ma soprattutto Aria è la prima lampada wireless in pietra naturale, mai realizzata prima d’ora. Si tratta di una lampada da tavolo dall’estetica pulita e minimale, che utilizza e valorizza uno dei grandi tesori del nostro Paese: l’apprezzatissimo marmo di Carrara.
La pietra delle Alpi Apuane, scelta da Sebastian Lecca e Alessandro Santucci per questa inedita applicazione hi-tech, ha il potere di trasformare la luce in pura innovazione, senza rinunciare alla propria impronta classica.
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Credo francamente che Aria si possa candidare fra le degne eredi della lampada “Biagio”, storico capolavoro di Tobia Scarpa e disegnata per Flos nel lontano 1968. Aria è una lampada cordless dall’ampia autonomia, realizzata con materiali di qualità superiore e che dispone di un led 3w a luce calda alimentato da una batteria al litio, ricaricabile con presa usb.
Pensata per il settore hospitality di target elevato, può essere utilizzata tranquillamente anche in ambienti privati per sorprendere ed emozionare i propri ospiti. Gli autori, Sebastian e Alessandro, si sono conosciuti in ambito universitario. La sintonia fra i due si è affinata successivamente in campo lavorativo, quando si sono ritrovati gomito a gomito nel medesimo studio di progettazione a Colle val d’Elsa, nel Senese.
Sebastian e Alessandro si presentano oggi come due giovani designer con le idee molto chiare: “Non siamo interessati a progetti fini a sé stessi – dichiarano –. In particolare scorgiamo nel distretto produttivo Carrarese, specializzato da secoli nel settore lapideo, un’opportunità accessibile e poco sfruttata per il settore del design, da sviluppare quindi con un approccio anticonvenzionale: niente statue né tanto meno rivestimenti, soprammobili e megaliti architettonici, bensì prodotti che, pur rimanendo fedeli alla tradizione, si possano muovere in territori inesplorati, in modo razionale e giustificato”.
Aria, a breve disponibile sul mercato, è solo il primo di un trittico di prodotti legati all’elettronica e all’illuminazione, nell’ottica di un progetto ad ampio raggio che si chiamerà “Litika”.
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di Giovanni Tomasini
Studio7B – interior design, industrial design, web e consulenza in marketing & commerciale.
FabLab BRESCIA, via Pavoni, 7/B Brescia
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