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Design, tecnologia e il meglio dell’Home Design italiano: il cuore di una nuova icona
di Emanuele Donald Zenoni
Essere un’icona non è solo una questione di immagine, di stile, o di capacità innovativa. È tutto questo e qualcosa in più. Significa essere scelti dal mercato come il prodotto di riferimento, in grado di mantenere intatta la propria identità nel tempo e continuando a stupire per le elevate performance e il design sofisticato. Si parte senza dubbio dal flybridge, che diventa il più grande della categoria con tre differenti zone di intrattenimento.
Si prosegue con il layout a 4 cabine, per garantire la massima vivibilità a bordo, arrivando alla nuova zona bar posizionata a prua della galley, utile per la colazione o per seguire comodamente la navigazione a fianco del pilota.
L’anima della barca ha un sapore hi-tech fatto di soluzioni ispirate al mondo della domotica e dell’automotive, ma interpretate secondo i parametri di un’esperta ingegneria navale e tarate sulle esigenze del diporto. È così che l’impiego del carbonio viene messo per la prima volta al servizio del comfort di bordo: ciò consente di aumentare i volumi mantenendo un’eccellente stabilità dinamica.
L’estro creativo trova espressione anche nel design degli interni dove ogni centimetro di bordo parla di “italianità”. La nuova arrivata di Azimut si timona con un dito. Vero fiore all’occhiello in tema di tecnologia è, infatti, il sistema di timoneria elettronica, prima installazione al mondo in imbarcazioni di questa tipologia, con funzioni di controllo della sensibilità personalizzabili dall’armatore che può scegliere la configurazione migliore in base al proprio stile di guida, impostando i giri di barra e lo sforzo in relazione alla rotazione del timone e al regime di velocità.
Una soluzione che regala sensazioni di guida pari a quelle sperimentabili su autovetture dal piglio sportivo. Sul ponte inferiore dell’Azimut 66 trovano posto la cabina armatoriale a tutto baglio con grande bagno e quella VIP, oltre a due cabine a due letti con oblò maggiorati, di cui una a letti sovrapposti e tre bagni, tutti con doccia separata.
La suite a centro barca beneficia di finestrature full glass non inframezzate da montanti e la dinette vanity a murata può essere configurata, in alternativa, come cassettiera a complemento delle armadiature.
A scelta dell’armatrice si possono avere tende a pacchetto con inserti oscuranti oppure veneziane in legno. La cabina VIP è collocata a prua, dotata di grandi finestrature e ampio spazio per lo storage grazie a due armadi a colonna, a pensili sulle murate e ulteriore spazio sotto il letto.
Le linee di carena della Azimut 66 sono le medesime che hanno regalato sensazioni di navigazione straordinarie ai tanti armatori della 62 e 64. Il deadrise a centro barca è di 20° ed a poppa di 17°, ma le performance non sono riconducibili a semplici numeri. Sono frutto di una perfetta relazione fra la distribuzione dei pesi, la superficie bagnata e le conseguenti forze che agiscono sull’imbarcazione determinandone l’assetto.
Il risultato è una grande maneggevolezza, angoli di assetto dinamico sempre contenuti a tutte le andature, un ingresso morbido sull’onda ed una eccellente tenuta sul mare. Monta motori CAT C18 – 1150 mHP che consentono di raggiungere una velocità massima di 32 nodi.
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AZIMUT 66, THE PERFECT YACHT…
Design, technology and the best of Italian home design: the heart of a new icon
Being an icon is not just a question of image, style or ability to innovate. It is all this but more. It means being chosen by the market as a must-have product, one that stays true to its identity over time and continues to amaze with its high performance and sophisticated design. The obvious starting point is the flybridge that becomes the largest in its category with three different entertainment areas.
Next comes the four-cabin layout, offering outstanding livability, the new bar area which is ideal for breakfast and the chance to enjoy navigation side by side with the pilot. The yacht boasts a hi-tech soul that features solutions inspired by the world of home automation and by the automotive sector, based on parameters defined by naval engineering experts who interpret the needs of the pleasure craft segment.
This is why carbon has been used for the first time to enhance onboard comfort, allowing the volume to be increased while maintaining excellent dynamic stability. Creativity is also reflected in the interior design, every inch reveals its “Italian spirit”. All you need at the helm of Azimut’s latest yacht is a finger.
The technological feather in this craft’s cap is its electronic power steering system, the first to be installed on a boat of this type worldwide, with control functions that can be customized by the owner, who can regulate wheel turns and steering effort according to speed and piloting style.
The result is comparable to the sensation of driving a top of the range sports car. The lower deck of the Azimut 66 contains the full-beam master cabin with its large en suite bathroom, the VIP cabin and two twin-berth cabins with enlarged portholes, one with bunk berths and three bathrooms, all with separate showers.
The suite in the centre of the yacht has full-glass windows with no struts; the owner can choose between a vanity area or a chest of drawers to complement wardrobes. The lines of the Azimut 66 hull are the same as those that have given Azimut 62 and 64 owners so much pleasure at sea.
The final result is exceptional handling with reduced dynamic trim angles in any conditions, soft entry and superb performance at sea. Fitted with CAT C18 — 1150 mph engines, the Azimut 66 can reach a maximum speed of 32 knots.
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