Incantevole immensità - Rivista Arredamento DENTROCASA

A Ponte di Legno la moderna rivisitazione di uno spazioso chalet, immerso nella natura e circondato dalle montagne.

Una giovane famiglia affida all’architetto Mirko Varischi il disegno d’interni di un nuovo e ampio chalet a Ponte di Legno, sul Tonale, da utilizzare come “seconda casa”.

A questo fine la progettazione è stata rigorosa, dettagliata e realizzata sulle esigenze di ogni componente della committenza e, in particolare, si è sviluppata anche in stretta collaborazione con i proprietari.

Il risultato è stata la creazione di una casa vacanza estremamente confortevole, stilosa, rilassante e molto suggestiva, da vivere quanti più giorni e weekend possibili all’anno.

Inserito in un complesso residenziale, l’appartamento di ampia metratura e organizzato su due livelli, si presenta comunque in un contesto indipendente. Ciò ha permesso di condurre una personale rivisitazione contemporanea del classico chalet, in costante dialogo con la montagna.

L’interpretazione degli interni, infatti, ha valorizzato l’incantevole immensità del panorama esterno. Con ingressi su ambo i livelli, al piano superiore si sviluppano la zona giorno, la terrazza e gli ambienti privati padronali; al piano inferiore si collocano, invece, le camere delle figlie e la rilassante area wellness. Una scala unisce i due piani.

Gli spazi sono ben definiti e la privacy garantita specialmente nel reparto notte, dove ogni camera si completa con bagno e cabina armadio personali.

Complessivamente tutti gli ambienti rispondono, però, a una progettazione stilistica unica e contemporanea che si distribuisce coordinando tanto l’uso del legno, del porfido e del ferro, quanto il disegno su misura degli arredi, lo studio dell’illuminazione e la cura dei dettagli; tra questi la carta da parati che riproduce la suggestiva rappresentazione di un bosco o il grande lampadario realizzato con corna di animali.

Infine, la spa con la sauna, area relax e piscina affacciata sulle montagne, esprime al massimo l’immensa e ricercata condivisione tra in e out.