Il progetto curato da Alex Da Corte combina opere di artisti moderni e contemporanei
Una visione nuova e dinamica del concept museale. Questo l’intento del progetto “The Large Glass” curato dall’artista americano Alex Da Corte, classe 1980, che inaugura una nuova prospettiva nel programma espositivo del MAXXI di Roma. Il visitatore è invitato a riflettere sulle dinamiche dell’alterazione e del mutamento, attraverso una selezione di opere del patrimonio museale del MAXXI, tra dipinti, installazioni, fotografie e progetti di architettura.

I lavori di grandi maestri dialogano così con quelli di giovani autori contemporanei, dando vita a un racconto corale inedito, arricchito dalla visione personale e concettuale del curatore. Il percorso ideato da Alex da Corte supera le barriere tra le arti: muovendosi tra il concreto e l’astratto, la sua narrazione immerge infatti in un viaggio tra i movimenti dell’universo, nel tempo e nello spazio.
Con questo progetto, il MAXXI sottolinea l’importanza delle sue attività di acquisizione e conservazione, in un percorso che non solo celebra il patrimonio esistente, ma propone un racconto vivo, in costante evoluzione, capace di dialogare con il presente e il futuro.
Fino al 25 ottobre 2026
maxxi.art
L’articolo continua su DENTROCASA in edicola e online.
Seguici su