Memorie dall'invisibile
La mostra trae ispirazione dal poema Fata Morgana, scritto da André Breton nel 1940, e intreccia storia, arte e misticismo in un viaggio attraverso visioni, estasi, apparizioni e immaginari alternativi per esplorare il rapporto tra arte, occulto e dimensioni interiori.




La mostra è pensata dalla Fondazione Nicola Trussardi appositamente per gli spazi di Palazzo Morando. Al centro della mostra ha un posto di rilievo un prezioso nucleo di opere di Hilma af Klint, leggendaria pittrice svedese che agli inizi del Novecento – guidata da presenze medianiche – sviluppò un linguaggio astratto del tutto originale, precorrendo pionieri dell’astrazione come Wassily Kandinsky e Piet Mondrian.
Fino al 30 novembre 2025
fondazionenicolatrussardi.com
L’articolo continua su DENTROCASA in edicola e online.



Seguici su