C'era una volta... - Rivista Arredamento DENTROCASA

Ostiliomobili riscrive le trame di questo appartamento mediante un arredo moderno su materiali grintosi e contrastanti che fanno da sfondo al nuovo concept.

C’era una volta un importante immobile datato 1600 che, nella storia, tra i vari passaggi di proprietà, annovera anche un conte, tale Rivola, appartenente a una nota famiglia che all’epoca ha rivestito importanti cariche nella vita cittadina di Bergamo. Nell’arco dei secoli sono poi succedute varie casate e quindi diversi proprietari, pur confermando, come si rileva dal confronto delle mappe catastali, che il corpo di fabbrica non ha più subito modifiche nell’assetto planimetrico dalla seconda metà del ’700 alla prima metà del ’900.

Questo, in breve, è quel ci raccontano i vari carteggi storici, mentre ciò che vediamo ora in queste immagini è quanto ci ha regalato la recente ristrutturazione che ha messo il nuovo punto alla Storia di questo antico edificio.

Il progetto d’arredo, firmato dal team di ostiliomobili, ci mostra un nuovo capitolo che ne ha trasformato completamente lo stile confermando un concept di assoluta modernità, sia nella scelta dell’arredo, sia nei rivestimenti che identificano le varie zone con decisione e un pizzico di estrosità. Il nuovo proprietario, grazie al team di esperti, si è così assicurato un ambiente in perfetta sintonia con i suoi gusti e note di carattere facilmente individuabili soprattutto nei materiali utilizzati, contrastanti ma di notevole effetto scenico.

Il marmo Statuario Black, dai toni scuri, che veste tutta la zona giorno e il parquet di rovere posato con uno schema geometrico che addolcisce la zona notte con le sue note vellutate ne sono il palese esempio. Entrambi fanno da sfondo all’arredo moderno ed essenziale che, a partire dal living in open space, definisce con eleganza ogni zona.

L’ingresso si apre sul salotto con divano a doppia seduta e chaise longue, affacciati sul mobile TV completo di libreria a giorno, contenitori e luci integrate.

A lato si sviluppa l’area pranzo, definita dalle linee eleganti del tavolo ovale con piano in marmo e poltroncine abbinate.

Sempre in vista ma con una zona completamente dedicata, la cucina con penisola che sembra uscire direttamente dal pavimento, grazie all’utilizzo dello stesso materiale che contrasta piacevolmente con la laccatura ad effetto ottone delle colonne. Un’altra contrapposizione cromatica sta nelle note scure del marmo e le travi sbiancate del soffitto che ricordano le trame dell’antico edificio ma rivisitate in chiave moderna.

Un guizzo di colore che non passa inosservato arriva dalla moto da corsa, passione del proprietario, che la tiene come un gioiello in bella mostra e al riparo. Una nota di charme, invece, giunge dalle luci a sospensione che puntualizzano con luminosa eleganza le varie zone.

Passando al mondo della notte le cromie si fanno più delicate e morbide, con il parquet che o vatta la camera padronale, dove è stata posizionata anche una moderna vasca ovale a completare il raffinato arredo, esaltato dai punti luce studiati ad hoc per creare diverse atmosfere.

Nel bagno padronale torna l’utilizzo del marmo, sia come rivestimento, sia nel mobile sospeso che, con le sue infinite venature, personalizza l’ambiente.

Ovunque l’equilibrio e la proporzione sono stati studiati per regalare bellezza e benessere confermando il lieto fine di questa storia moderna dove il gioco dei contrasti è proprio il bello della trama.