Una villa già confezionata, circondata da un grande giardino, è stata scelta per le sue linee pulite su un solo livello, evitando tempi lunghi di progettazione e inutili ripensamenti.
La forma semplice della forma esterna, priva di ogni elemento di disturbo visivo, rimanda all’idea di una casa unifamiliare di tipo tradizionale. Completamente tinteggiata di bianco, evidenzia un tetto spiovente che segue in modo preciso i moduli strutturali della casa.
Le pareti sono tutte bianche, tranne che in cucina, per esaltare l’effetto luministico dato dalle grandi vetrate aperte sui terrazzi esterni e sul giardino intorno. Un modulo abitativo sporge verso l’esterno e costituisce l’ala più privata riservata alle tre camere da letto con bagni e uno spogliatoio.
Le cromie sono affidate ai complementi quali cuscini, vasi, fiori che a volte variano secondo le stagioni e il mood. Il camino riveste un ruolo centrale al centro della zona giorno; con la sua forza struttiva costituisce anche un elemento architettonico rilevante suddividendo l’area cucina pranzo da quello del relax e della conversazione.
Anche il bagno è tutto bianco e grigio con una parete in cui il marmo è disposto a spina di pesce. Protagonista è, come spesso accade, la grande vasca bianca all’antica dalle linee avvolgenti con una bellissima poltroncina di velluto verde intenso.
La piccola finestra quadrata in alto filtra la luce e incornicia i rami degli alberi del giardino intorno alla villa dal singolare nome “Dominio 113B”.
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Progetto architettonico STUDIO EXTRADOM
Styling JOANNA KOWALCZYK
Foto IGOR DZIEDZICKI
Testo JACEK KRUAZYR
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