La profonda leggerezza di un’architettura che condivide con la natura la sua essenza
Nena Studio, dell’arch. Luigi Guardiani, ha curato il progetto di questa villa immersa fra le colline Fermane. La residenza nasce dalla demolizione di un vecchio fabbricato, che ha lasciato spazio a una struttura ecologica e performante.
La nuova casa presenta volumi di semplice lettura la cui successione è guidata dai materiali di rivestimento e dai colori.


All’interno si sviluppa su due livelli connessi tra loro da una scala a rampa unica, in continuità con il pavimento del vestibolo, rialzato di due gradini rispetto alla quota dell’ampio salone e, come la scala effetto monoblocco che sale verso la zona notte, rifinito in resina chiara.

L’arredo su misura di cucina e dispensa, disegnato da Nena Studio, è realizzato per dare continuità ai materiali, mentre la progettazione illuminotecnica è stata studiata per valorizzare l’architettura.
La dislocazione dei vani abitativi permette di fruire appieno degli spazi esterni destinati a giardino, grazie anche agli infissi scorrevoli maggiormente presenti sul lato sud rispetto al fronte nord, che rimane invece molto più compatto.



Il dialogo con l’esterno, l’orientamento dell’edificio, le viste panoramiche e, non ultime, le limitazioni tipologiche-paesaggistiche previste dai regolamenti edilizi per la zona di intervento inseriscono la villa in un contesto armonico e dominante. La distribuzione delle superfici trasparenti è stata studiata per garantire una generosa quantità di luce e una vista panoramica mozzafiato sui Monti Sibillini.
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Progetto arch. LUIGI GUARDIANI – NENA STUDIO
Foto MICHELE BIANCUCCI
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