italia-settanta
Studio 65, Divano Bocca®, 1970, Gufram, morbido poliuretano con rivestimento in tessuto, ©Courtesy Gufram

ITALIA SETTANTA

02/09/2024

Al Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia una mostra sui grandi mutamenti di un decennio “mitico”

I “mitici” Anni Settanta, un decennio tanto effervescente quanto controverso, tra complessi mutamenti storico-sociali e originali spinte creative. È così che si fanno largo nuove “visioni” che vanno a mutare il modo di vivere, abitare, lavorare e vestire degli italiani.

italia-settanta
Toilette modello Dilly Dally, Luigi Massoni per Poltrona Frau, 1968, Courtesy Poltrona Frau Museum

Fioriscono quindi oggetti-icona destinati a connotare un’epoca: si pensi ad esempio al mangiadischi, che portando la musica ovunque si voglia segna una piccola, enorme, rivoluzione.

L’esposizione offre l’imperdibile opportunità di compiere un viaggio dentro uno dei grandi miti della storia recente.

italia-settanta
Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro, Seduta Sacco, 1968 (1969), Zanotta, nailpelle e palline di polistirolo espanso. Triennale Milano©, Foto Amendolagine Barracchia

L’esposizione prosegue il racconto iniziato un anno fa con “Italia Cinquanta. Moda e Design. Nascita di uno stile”, aprendosi oltre che al design e alla moda, anche all’arte, sottolineandone la forza del linguaggio.

Fino al 27 ottobre 2024
musei.regione.fvg.it

L’articolo continua su DENTROCASA in edicola e online.

Argomenti

Seguici su

Ultime da ART & CULTURE

lorenzo-bonechi-donne-salvifiche

LORENZO BONECHI DONNE SALVIFICHE

Al Museo Novecento di Firenze una mostra celebra la poetica dell’artista toscano Figure eteree, legate da un filo invisibile in dialogo fra
dc-art-settembre-25

DC ART Settembre ’25

Ecco la selezione di mostre ed eventi per il mese di Settembre TORINO | Mostra Bruno Barbey. Gli Italiani Luogo: Palazzo Falletti
germinale-monferrato-art-fest

GERMINALE MONFERRATO ART FEST

“Alimurgia. Nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero” è il tema della seconda edizione della rassegna di arte contemporanea diffusa Un invito
Vai a

Don't Miss