Alla Pinacoteca Agnelli di Torino una ricca mostra sul linguaggio dell’artista siciliano
Un viaggio colorato e affascinante a sancire il formarsi di uno stile personalissimo. È quello di Salvo (1947-2015), figura che ha portato nell’arte uno sguardo del tutto inedito, sviluppatosi attraverso diversi step.
La Pinacoteca Agnelli di Torino ospita in questo periodo la più grande mostra postuma dedicata alla sua opera.

Realizzata in stretta collaborazione con l’Archivio Salvo, l’esposizione torinese, curata da Sara Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, mette in evidenza alcuni temi fondamentali della ricerca dell’artista: il concetto di ripetizione nell’esplorazione di motivi ricorrenti, inteso sia come tecnica pittorica, sia come urgenza concettuale, quindi la riflessione sulla pittura come linguaggio e sul linguaggio come arte, e infine il rapporto fra storia dell’arte e sguardo sulla quotidianità.
Fino al 25 maggio 2025
pinacoteca-agnelli.it
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