In questo luogo dal fascino indiscusso, il risveglio riporta ad un’altra dimensione: un mondo a parte dove il tempo è scandito solo dalla luce del cielo, dai suoni e dai colori.
architettura d’interni arch. viviana haddad e arch. marco giunta – photostylist lora nikolova – ph michele biancucci – testo arch. viviana haddad e arch. marco giunta
Nel cuore della Val di Noto, a Modica, dinnanzi ad uno splendido scenario barocco, sorge Talìa, un’originale struttura composta da piccole dimore restaurate con l’impiego di materiali naturali, caratteristici della tradizione siciliana: pietra a vista per i muri, intonaci a calce, tetti in cannicciato e pavimenti in pietra pece alternati a ceramiche policrome. “Il progetto architettonico e di vita – raccontano Viviana e Marco, architetti di formazione milanese – nasce nell’estate del 2001 quando, trascorrendo una vacanza a Modica, restammo incantati dal luogo decidendo di acquistare dei ruderi e farne la nostra casa, una casa diversa aperta anche agli ospiti”. Sorge così un riad all’italiana, dove in ogni ambiente si respira un’atmosfera mediterranea, come in un viaggio ideale attraverso sensazioni e colori da Oriente a Occidente, recuperando tracce di culture diverse che hanno attraversato nei secoli la terra di Sicilia. In questo contesto si è pervasi dal profumo dei fichi d’India e degli agrumi, immersi in un’atmosfera fiorente e rigogliosa ed avvolti da un’architettura storica e silenziosa. Talìa è come un’isola nell’isola, dove protagonista è l’armonia, frutto della sapiente cura prestata ad ogni singolo dettaglio. Il progetto di recupero si è ispirato al carattere intimo, interiore, tipico delle abitazioni arabe della Medina, che fanno di un luogo un’oasi rigenerante di tranquillità pur rimanendo nel cuore trepidante di un centro abitato.
La ristrutturazione è stata eseguita nel totale rispetto delle preesistenze. Gli interni sono arredati con semplicità e buon gusto e, oltre ad oggetti che raccontano il loro vissuto, sono presenti dotazioni di elevata tecnologia. La filosofia del luogo è lo slowliving, il vivere lentamente per assaporare il dolce passare del tempo, il lasciarsi andare ad un momento di sospensione da ciò che ci circonda quotidianamente, in una pausa ideale scandita dalla silente atmosfera del contesto e assuefatti dal ritmo lento di Sicilia sotto il sole caldo del Mediterraneo. In gergo siciliano Talìa significa “guarda, ammira!”. È l’ispirazione che sorge spontanea in chiunque qui sosti… Non si può rimanere indifferenti al panorama che si mostra dinnanzi.
Seguici su