Organizzare la casa può aiutare a ordinare la vita interiore.
L’eterno dibattito tra ordinati, sostenitori del minimalismo responsabile alla Marie Kondo e disordinati cronici, restii a qualsiasi tipo di decluttering (il caro vecchio repulisti), anima i discorsi più accesi e divide da sempre tipologie di persone diverse.
Ma forse qualcuno cambierà idea sapendo che è una questione psicologica e, come tale, in grado di influire sulla salute e sul benessere.
Perché se è vero che nel caos nasce la vita e che la creatività spesso si associa alle persone geniali e poco ordinate, che vivono in un ambiente dinamico e libero da regole troppo rigide, è importante sapere che oltrepassare il limite può minacciare il benessere individuale e influire nella convivenza con altre persone.
Secondo diversi studi psicologici, vivere o lavorare in un ambiente disordinato influisce in senso negativo sulla salute psichica, aumentando ansia, stress e ampliando la percezione di non avere la propria vita sotto controllo.
E, talvolta, è proprio così!
Ma non solo, il disordine racconta molto della personalità: in generale, se il luogo in cui abiti o dove passi la maggior parte del tempo è caotico, potrebbe essere sinonimo di disordine anche all’interno del tuo mondo interiore.
Avere tantissimi oggetti sparsi per casa è un po’ come avere troppe idee e progetti incompiuti, e ciò può portare ad una confusione interna e alla mancanza di organizzazione.
Naturalmente è bene ricordare che, se da un lato la tendenza al caos può sfociare nella trascuratezza confusionaria, anche comportarsi in modo eccessivamente maniacale nel fare ordine può essere la spia di un profondo ed esagerato bisogno di controllo.
E allora, senza farsi sopraffare dall’ansia del riordino, la cosa importante è cercare di trovare un equilibrio personale, e fare un po’ di spazio fisico (e mentale).
Questo aiuta ad avere una mente pulita e sgombra, migliora il benessere e permette di inquadrare meglio i propri obiettivi e di raggiungerli più facilmente.
Tra le cose più importanti da tenere possibilmente sempre in ordine ci sono il letto, che andrebbe rifatto ogni giorno perché è il posto dell’intimità e mantenerlo sistemato aiuta a sentirsi in equilibrio.
Così come il lavandino della cucina, sembrerebbe infatti che i piatti sporchi generino forte stress.
Anche disfarsi delle cose di troppo è fondamentale per attivare un processo di liberazione: imparare a lasciare andare le cianfrusaglie inutili o tagliare i rapporti sentimentali con gli oggetti del passato è un passo importantissimo, che aiuta a lasciarsi alle spalle determinate fasi della propria vita per godersi il presente.
E allora, stop alle scuse improbabili tipo nel mio disordine io trovo tutto o ho cose più importanti da fare che riordinare…
È arrivato il momento di un sano repulisti, di fare spazio al benessere, di riprendere il controllo della tua vita perché spesso il cambiamento interiore, inizia proprio liberandoti del superfluo e mettendo ordine tra le tue cose.
Lasciati conquistare dal magico potere del riordino!
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Dott. Fabiana Faustini – psicologa
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