Atelier-oï

Nome e cognome? Aurel Aebi (1966), Patrick Reymond (1962) e Armand Louis (1966).
Soprannome/nome d’arte? atelier oï
Nazionalità? Svizzera
Luogo di nascita? La Neuveville
Dove vivete/dove è l’azienda? La Neuveville
Età (dell’azienda)? 31
I vostri studi? I tre fondatori sono architetti, designer e costruttori di barche, tutti membri della Federazione degli Architetti Svizzeri FAS, e dal 2008 al 2016 hanno diretto il Premio Federale Svizzero di Design come Presidenti della Commissione Federale per il Design. Hanno studiato presso la scuola di architettura fondata da Alberto Sartoris in Svizzera, e hanno inoltre ricevuto lauree honoris causa dall’istituto.
Una breve presentazione di voi come designer/artigiani/artisti? Derivante dal termine russo “troïka” (un team di tre), atelier oï è stato fondato nel 1991 a La Neuveville, in Svizzera, da Aurel Aebi, Armand Louis e Patrick Reymond. Attraverso lo spirito di squadra e un rapporto intimo con i materiali, atelier oï
si impegna da circa 30 anni per eliminare le barriere tra i generi e favorire la creatività transdisciplinare.
Specializzazione artistica: architettura, design e scenografia.

A che età avete iniziato a fare i designer/artigiani/artisti? Tra i 25 e i 29 anni.
Come iniziate i vostri lavori? I fondatori sono fortemente interessati alla natura
e ai materiali naturali; l’esperienza nel trasformarli consente loro di realizzare
progetti sia emozionali che artigianali.
Qualcun altro vi aiuta a creare le vostre opere o fate tutto da soli? atelier oï
è un team transdisciplinare composto da quasi 40 persone.
Come scegliete il nome delle vostre opere? atelier oï è spesso ispirato dalla
natura e dai fenomeni naturali.
Nei vostri progetti, con cosa dialoga il vostro design? Vale a dire, pittura, scultura, grafica, arti digitali…? La varietà dei nostri progetti è ampia; inoltre,
lavoriamo con diversi artigiani, di ogni tipologia.
Come posizionereste le vostre opere in una casa/ufficio/hotel? In uno spazio
vuoto, nel nulla.
Avete qualche vostra opera a casa? Nessuna.
Se aveste la possibilità di collocare un vostro pezzo in una casa/luogo pubblico o privato, quale scegliereste? In una casa del tè giapponese.

Qual è la casa più bella che abbiate mai visto? La capanna dello zio Tom.
Un’opera di un altro designer che avreste voluto fare? Il design della Jaguar E-Type.
Un designer che vorreste fosse l’ideatore di un vostro pezzo? Shigeru Uchida..
Se non foste designer, cosa fareste? I jazzisti.
Quale designer (anche del passato) vorreste conoscere? Issey Miyake.
Un aneddoto con Rossana che non dimenticherete mai? Il prossimo.
La vostra città preferita? Tokyo.
Un viaggio che vorreste fare? All’Inferno.
Un viaggio che non fareste mai? In Paradiso.