È un materiale che viene generalmente usato come supporto per l’intonaco. Resiste all’attacco dei roditori, alle muffe ed al degrado organico.
La canna palustre ha delle prestazioni termo-isolanti non elevate e viene utilizzata anche come supporto per l’intonaco. Ha inoltre delle buone capacità igroscopiche.
Resiste all’attacco dei roditori, alle muffe ed al degrado organico.
Le tipologie di prodotto usualmente in commercio sono i pannelli con spessori da 5 a 10 cm e stuoie di varie misure da 100×300 cm a 300×500 cm. La canna palustre cresce nelle zone umide. Se la raccolta viene effettuata nella stagione invernale quando l’acqua è ghiacciata, riduce di molto il processo di essicazione prima di metter il prodotto in commercio.
Non è molto diffuso l’utilizzo della canna palustre. In ogni caso la si può utilizzare sotto forma di stuoie come elemento porta intonaco ed in pannelli. La posa può essere fatta anche in intercapedine di pareti, contro pareti e controsoffitti.
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Andrea Pietro Capuzzi - Ingegnere
Ingegnere Consulente Casa Clima
info@studiocapuzzi.it studiocapuzzi.it
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