Leader di ieri e di oggi, un equilibrio complesso per traghettare le aziende attraverso le generazioni
Uno degli aspetti più dibattuti, complessi e meno strutturati nel mondo aziendale è il passaggio generazionale. Talvolta obbligato, talvolta subìto, non di rado improvviso o al contrario talmente dilazionato nel tempo da risultare inefficace a garantire la governance e il prosieguo dell’attività d’impresa.
L’85% delle aziende del nostro Paese è ancora oggi a conduzione familiare e le stime confermano che meno del 30% di tali compagini sopravvive al primo passaggio generazionale.
Figli e nipoti spesso non reggono il confronto, psicologico, tecnico, umano, attitudinale, col genitore o nonno imprenditore. Il passaggio generazionale nell’impresa, quando i tempi lo consentono, può essere tuttavia opportunamente preparato e gestito.
Gestire un’impresa, oggi, richiede competenze specifiche e qualità individuali, volontà, lucidità, perseveranza ed esperienza nell’affrontare situazioni di mercato turbolente e instabili; avere a disposizione un tempo adeguato a disporre il passaggio fra generazioni permette di coesistere alle figure più esperte e ai più giovani, bilanciando conoscenza storica e desiderio di rinnovamento.
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ing. Lisa Zanardo
Top Performance Consulting Consulenza d’Impresa

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