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Studio Ballo+Ballo, 1994, Paravento Cartoons, Luigi Baroli

BALLO&BALLO. FOTOGRAFARE IL DESIGN

02/08/2024

Al Castello Sforzesco di Milano una mostra sull’opera fotografica del prestigioso Studio

La fotografia e il design. Un confronto appassionato, vibrante, che si anima con gli input della contemporaneità ma assolve anche il compito di mantenere vive le tracce di un passato immortale.

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Studio Ballo+Ballo, 1972, Lampada Moloch, Gaetano Pesce

Questo il concept alla base della mostra “Ballo&Ballo. Fotografia e design a Milano, 1956-2005” curata da Silvia Paoli, prodotta da Comune di Milano – Cultura, Castello Sforzesco e Silvana Editoriale, e allestita al Castello Sforzesco del capoluogo lombardo fino al prossimo 3 novembre.

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Studio Ballo+Ballo, 1981, Adriana Monti per Salone Mobile

La mostra intende sottolineare quanto la fotografia d’autore abbia contribuito all’affermazione del design in tutto il mondo.

Lo Studio Ballo+Ballo, fondato negli anni ‘50 da Aldo Ballo (1928-1994) e Marirosa Toscani Ballo (1931-2023), ha rivestito in tal senso un ruolo centrale divenendo anche fervido spazio di confronto di molti artisti, architetti e designer.

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Studio Ballo+Ballo, 1957, Macchina per scrivere portatile “Lettera 22”, Marcello Nizzoli per Olivetti, Compasso d’Oro 1954, stampa alla gelatina bromuro d’argento, 40 x 30 cm, CAFMi, Archivio Ballo+Ballo, inv. BB 363.

Lo Studio Ballo+Ballo si è fatto quindi promotore di nuove forme di linguaggio la cui finalità non si limita alla documentazione fotografica, ma spazia a tutto tondo nella celebrazione dell’oggetto “riscrivendone” al meglio caratteristiche estetiche e funzionali.

Fino al 3 novembre 2024
mostraballoeballo.it

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Stefania Vitale

Caporedattrice

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