L’Adige, Castelvecchio, il verde e l’Arsenale: a Verona, uno spazio unico, il cui Genius Loci attraversa gli interni di un’elegante dimora, rafforzando il dialogo con la storia e i Maestri del passato.
A Verona le antiche origini romane si legano profondamente al periodo medievale così come il passato più recente si fonde con il presente, in un insieme prezioso e unico. Tutto è arte e storia. Tutto è intimamente pervaso dallo “spirito” del tempo.
E se, come sostenne Servio nel IV sec. a.C., nullus locus est sine Genio, si capisce quanto la ristrutturazione della dimora presentata in queste pagine sia prevalentemente e volontariamente legata al proprio genius loci, ovvero alla storia e all’ambiente circostante.
L’appartamento, edificato fronte Adige sulla riva opposta alla torre nord di Castelvecchio, in posizione privilegiata anche rispetto all’ottocentesca e vicina caserma austriaca dell’Arsenale, dialoga con l’esterno magnificandosi non solo di ciò che lo attornia ma anche di cosa esso stesso rappresenta.
La “Palazzina” in cui è inserito, infatti, è opera di Arrigo Rudi, rinomato architetto veronese, discepolo di Carlo Scarpa, il grande maestro che a sua volta valorizzò gli spazi museali di Castelvecchio negli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso.
Considerati la storia, il luogo e il paesaggio dell’immobile, la ristrutturazione è stata progettata e seguita dall’arch. Elleno Squassabia unitamente ai professionisti di Area In-Gruppo Squassabia: i lavori hanno coinvolto l’intera abitazione, ridisegnando gli spazi e nascondendo alla vista tutta l’impiantistica elettrica e idraulica.
Il risultato è stato ampiamente apprezzato dai committenti, tanto che, riconoscendo il valore storico artistico dell’immobile, lo avevano acquistato affinché diventasse in tutto e per tutto la casa della loro vita, secondo le loro esigenze e il loro “spirito”.
Nasce così “Arsenale House”, signorile ed elegante residenza affacciata sul fiume e sulla città. Demoliti i precedenti muri divisori, la ristrutturazione ha aperto gli spazi per accogliere il suggestivo outdoor attraverso le particolari finestre rudiane.
L’attico, ampio e luminoso, si sviluppa attorno alla scala che, posizionata al centro e collegata a un inedito sottotetto, è stata progettata con volumi e materiali, il legno e il vetro, che riprendono il tipico linguaggio scarpiano.
A questi si uniscono poi gli elementi in biancone, tipica pietra locale, presente anche nei blocchi di Castelvecchio e dell’Arsenale. Volumi, arredi, e una raffinata boiserie dialogano tra loro in una costante continuità visiva tra il dentro e il fuori, in un saliscendi di vuoti e di pieni che a loro volta costituiscono l’indiscussa bellezza e unicità della dimora.
Progettazione Area in - Gruppo Squassabia - Testo Anna Zorzanello - Ph. Eros Mauroner
CHI:
• Area In Arredamento e Design
s.s. Cisa, 137 – Porto Mantovano (Mn) – Tel. 0376 398098
• Squassabia Arredamento e Design
via Stradone, 13 – Roncolevà (Vr) – Tel. 045 7350777
• International Design Architettura d’interni
via C. Cattaneo, 19 – Verona – Tel. 045 8013066
• Squassabia Store Arredamento e Design – progettazione d’interni
via Brescia, 58 – Sirmione (Bs) – Tel. 030 9904372
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