All’Eccleston Square Hotel l’accoglienza si coniuga con la tecnologia. Ottima anche la proposta culinaria.
ph e testo betty colombo
Spesso si sente dire che Londra è una città “cool” ma con alberghi datati e pessimo cibo. In realtà questo è un luogo comune ormai distante dalla realtà. Si possono infatti trovare ristoranti eccellenti ed hotel per tutte le tasche. La città si sta evolvendo e ha imparato ad utilizzare un mezzo potentissimo: l’accoglienza tramite la tecnologia. Ne sa qualcosa l’Eccleston Square Hotel, un vero gioiellino, il connubio perfetto tra l’hi-tech, il buon gusto, l’alta cucina e l’intima accoglienza. Dietro all’impronta storica di una facciata in stile georgiano datata 1835, una giovanissima coppia di fratelli ha ristrutturato con ingegno 39 camere, realizzando una proposta tecnologica assolutamente unica. L’ingresso regala linee rigorose, mosse solo dai cristalli di imponenti lampadari. I pavimenti, a lisca di pesce bicolore, seguono il percorso fino alla camera, attraversando gli ascensori hi-tech con 6 monitor incorporati per seguire le ultime notizie. Le stanze, non particolarmente ampie, sono però una vera chicca: letti svedesi Hastens, i migliori al mondo, regolabili elettronicamente e dotati di programmi di massaggio; cuscini super-comfort con annesso pillow-spray agli oli essenziali rilassanti. E poi bagni in marmo con specchio hi-tech e televisore incorporato oltre che pareti in vetro capaci di girare al tocco di un dito. In più una doccia con testine massaggianti ad alta pressione e prodotti L’Occitane per l’aromaterapia. L’Eccleston Square Hotel offre inoltre il televisore Neo Plasma da 46 pollici, HD Movie e canali 3D, lettori 3D Blu Ray DVD, connessione WiFi super-veloce, chiamate gratuite su Londra e chiamate VoIP per il resto del mondo. Per ogni cliente inoltre un ipad2 con funzioni aggiuntive, fra cui il servizio in camera, le richieste di pulizia, le informazioni sui voli e sulla città; il letto è una vera torre di controllo per la regolazione di qualunque cosa solo avvicinando le dita alle tastiere sensibili Vitrum. Fiore all’occhiello il “Bistrot on the Square”, con ristorazione eccellente a prezzi accessibili; pensato come un “rifugio”, è un luogo intimo e familiare in cui la cucina inglese si fonde sapientemente con quella internazionale. Da non perdere.
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