Una residenza milanese gode di un duplice potenziale: l’affaccio sul lato urbano della città e una corte interna sull’altro lato custodita da una ricca vegetazione e da alberi secolari.
Gli echi urbani di Milano arrivano ovattati dentro i confini di questa casa, ristrutturata con perizia dall’architetto Michele Zago, e si stemperano negli spazi studiati a misura per i suoi abitanti che possono godere di una quotidianità confortevole ed esteticamente appagante.
Il nuovo progetto ha curato l’ammodernamento degli spazi interni della casa, con un’attenta valutazione per la dislocazione degli ambienti sui vari piani: il doppio affaccio, urbano e cittadino sul fronte strada e particolarmente naturale e riservato verso la grande corte interna, che racchiude giardini con alberi secolari.
Il piano seminterrato è dedicato alla zona della cucina e della sala da pranzo, il cui porticato e il giardino diventano una completa estensione dell’ambiente interno. Il soggiorno al piano terra si estende su entrambi gli affacci della casa, godendo della diversa illuminazione naturale durante l’arco della giornata, da est a ovest.
Al primo piano si collocano le camere da letto e il bagno padronale, accessibili da una scala interna realizzata su misura in acciaio e legno che, grazie a un lucernario, gode di un fascio di illuminazione naturale zenitale.
Le cromie neutre e le linee semplici del raffinato arredo moderno sono continuamente accarezzate dalla luce che entra, filtrata dalla vegetazione, creando giochi suggestivi nelle diverse ore del giorno e della sera. L’atmosfera è ovattata e il clima è avvolgente, la quiete è regina, mentre la città a un passo da lì scorre veloce, invitante…
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Progetto MICHELE ZAGO ARCHITETTI
Foto PIER MAULINI
Testo ALESSANDRA FERRARI
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