Tagli contemporanei, ricchi di carattere e personalità definiscono questo habitat dove il bianco e la luce diventano armonia
Ci troviamo nel Mantovano, a pochi km dal capoluogo e veniamo accolti dai padroni di casa, una giovane coppia di imprenditori.
Rispetto all’assetto e alle partizioni originarie la casa è stata smontata e riprogettata al fine di ottenere spazi più aperti luminosi e ariosi. L’intenzione dei proprietari era quella di avere su ogni livello un ambiente dedicato esclusivamente a una funzione specifica


Al piano terra troviamo l’ingresso: quello che era un anonimo e asettico corridoio di accesso è diventato un luogo di disimpegno e di conversazione, ma anche uno studiolo intimo e raccolto.
Al primo piano si sviluppa invece il grande protagonista della casa: il living room collegato direttamente alla cucina e alla zona pranzo: una grande scatola eburnea che si articola su tre locali distinti ma interconnessi fra loro e raccordati al secondo livello da una scalinata custom made in ferro battuto.
Di tutt’altro sapore rispetto all’ingresso, qui dominano invece il bianco e la luce, con pochissime concessioni al colore nei vasi e nelle opere d’arte ospitate sulle pareti del salottino rialzato. Al secondo e ultimo piano troviamo l’ex mansarda, che è stata trasformata nella zona notte.



Per gli arredi, consigliati anche dall’architetto, la coppia ha optato per soluzioni minimali e poco chiassose, affidando a Monica Vincenzi la progettazione di alcuni elementi custom made come appunto la scala di raccordo fra living e zona notte e il tavolo da pranzo.
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Progetto arch. MONICA VINCENZI
Concept & foto MICHELE BIANCUCCI
Styling CHIARA VIRGILI



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