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Ampliare e modernizzare le superfici di una vecchia fattoria attraverso un ricercato e disciplinato progetto di ristrutturazione.
ph jean-marc wullschleger (living agency) – testo tina hom (living agency)
Nel cuore del villaggio di Dolus d’Oléron, ubicato sull’isola Oléron al largo della costa atlantica occidentale francese, un’antica fattoria coniuga con abilità le memorie del passato con volumi decisamente contemporanei. Questo è il luogo dove gli interior designers Anoushka e Laurent, accompagnati dai loro figli, hanno deciso di stabilirsi per vivere una nuova vita, vivace e luminosa, lontano dal caos urbano di Parigi. L’amore per questa vecchia dimora è stato immediato e nella trascuratezza e decadenza dell’edificio, grazie alle loro competenze professionali, sono stati capaci di individuarne il potenziale. Gli interiors hanno rimosso la maggioranza delle partizioni interne in modo da creare un grande spazio in cui le funzioni del vivere quotidiano potessero fondersi in un nuovo equilibrio armonico e dinamico. “Più di tutto abbiamo voluto attualizzare la casa nel rispetto della storia dell’edificio – spiega Laurent – e la parte più complessa dell’intervento è stata quella di conservare e valorizzare i materiali originali, come le travi in legno ed i muri in pietra. Un’altra sfida difficile è stato trovare ed inserire vetrate eleganti e antiche, al fine di aggiungere stile e assicurare coerenza d’espressione con il resto della casa: “Queste grandi finestre permettono alla luce di fluire all’interno e di mantenere un contatto con l’esterno” aggiunge Laurent. La scelta di una tavolozza di colori sobria e rigorosa – beige e bianco – per tutta la dimora dà un senso di grande unità e genera un’atmosfera neutrale, perfetta per accogliere gli arredi dei proprietari. La coppia ha dato libero sfogo alla fantasia miscelando con maestria e garbo lo stile passato ed il gusto contemporaneo e dando vita ad ambienti di esclusivo charme: “Ci piace mescolare vecchio e nuovo e, oltre ad aver ristrutturato completamente la casa, abbiamo voluto restare in sintonia con le sue origini” dice Anoushka. La maggior parte degli arredi presenti provengono da mercati di antiquariato, cimeli di famiglia e ricordi di viaggi. La dimora si distingue per la sua “convivialità” offrendo una moltitudine di spazi per i giochi dei bambini o per lo svago con gli amici. Uno spaccato di vita familiare in cui il tepore scoppiettante del camino riscalda le fredde giornate di vento, scandite dal ritmo pigro del tempo. E in questa fattoria, originariamente adibita ad allevamento di ostriche, è davvero entusiasmante vivere…
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