DIMENSIONE VISIVA

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Un approccio progettuale contemporaneo dalla geometria essenziale; gli interni sono lineari con un tocco di creatività e la percezione dello spazio è sorprendente.

architettura d’interni, ph e testo DPAW daniele pettenò architecture workshop

Londra, Royal Borough of Kensington and Chelsea. Nevern Square è un ampio e vivace spazio urbano a pianta quadrata, caratterizzato da un perimetro continuo di edifici ottocenteschi con al centro un esclusivo e rigoglioso garden. L’abitazione qui illustrata, innovativa ed insolita, è ubicata al piano rialzato di una casa a schiera di fine XIX secolo, in stile Edoardiano dalla notevole omogeneità stilistica. Negli anni ’60, la crescita della città, oltre alla rivalutazione immobiliare, ha generato una riqualifica e conseguente frazionamento degli immobili della zona; è il caso di questa abitazione, originariamente destinata ad unica residenza, successivamente convertita in più unità indipendenti. Utilizzando una superficie di c.a. 70 metri quadri, lo studio di progettazione DPAW ha sapientemente rimodulato questo storico spazio sulle esigenze di una giovane famiglia. Il progetto, vincitore dell’International Property Award per Londra, si fonda sull’idea di recupero delle spazialità originali, attualizzandole ad uno stile di vita decisamente più contemporaneo. Una sfida “interpretativa” che ha trasformato ambienti, dalle monumentali proporzioni, le altezze interne arrivano infatti a quasi quattro metri, conservandone i valori spaziali e salvaguardando le autentiche peculiarità architettoniche. La geometria d’impianto si è sviluppata attraverso la bilanciata intersezione di due elementi ad “L” tra loro contrapposti: una bianca a tutta altezza e una nera costituita da un arredo funzionale impostato ad un’altezza di oltre due metri. È dall’intersezione di queste due “L” che trae vita l’elemento che principalmente caratterizza il progetto: un’ampia vetrata panoramica che dona a questi spazi, originariamente frammentati, una continuità visiva che diviene aspetto imprescindibile. Il vivere quotidiano si traduce in una dimensione abitativa dove la comunicazione visiva tra living room e camera padronale annulla i confini e dilata gli ambienti; un layout nel segno della luce, proprio perché questa ingegnosa apertura consente di godere sempre della luce naturale e dei suoi bizzarri riflessi.