[Best_Wordpress_Gallery id=”392″ gal_title=”VESTITA-BIANCO-PHOTO”]
Una soluzione abitativa contemporanea, essenziale e tecnologica, che a tratti sembra assumere i connotati di una nuvola bianca nel cielo.
progettazione arch. antonio iraci – testo roberto begnini – ph gianni franchellucci
La forza di un progetto a volte può scaturire proprio dai contrasti. Siamo ad Acireale, dove le scogliere di pietra lavica si gettano a strapiombo nel Mar Ionio e alle pendici dell’Etna fioriscono gli agrumi. Ed è in questo angolo di Sicilia, trionfo del barocco e di una natura dai colori forti e violenti, che ha preso vita un progetto dalla rigorosa impronta minimal. Un incontro insolito ma sorprendentemente riuscito che porta la firma dell’architetto Antonio Iraci, che nel lontano gennaio 1989 ha fondato lo Studio Archline, originale laboratorio di architettura che utilizza le occasioni progettuali quale ambito di ricerca e sperimentazione. Il progetto ruota attorno ad alcune linee guida, rispettate senza nessuna eccezione in ogni ambiente della casa. In primis il bianco latteo, che stupisce e a tratti incanta per la purezza immacolata che dona ad ogni ambiente, trasformandolo in una tela ideale dove il non colore si riflette e potenzia ogni gesto. L’unico colore ammesso è quello del cielo, incorniciato in diversi punti dalle vetrate ad altezza piena disposte ad angolo, che abbracciano la zona living e si appropriano del terrazzo creando una continuità tra interno ed esterno.
Proprio la continuità è il pezzo forte del progetto ed è stata ricercata non solo nei volumi ma anche nei materiali e nelle cromie; l’assenza di pareti e la creazione di contenitori totalmente a scomparsa – realizzati su disegno del progettista – contribuiscono a raggiungere l’obiettivo. Il concept illuminotecnico è stato curato nel minimo dettaglio, in modo innovativo e contemporaneo; veri e propri tagli di luce sono stati realizzati nei soffitti, nelle strategiche aperture delle pareti e dei pilastri. Le luci sembrano rincorrersi intorno all’isola centrale del living per poi tuffarsi nella vasca idromassaggio e disperdersi sopra di essa come in un cielo stellato. Il candore assoluto rende protagonista l’attento studio dei volumi e il rischio di un’eccessiva freddezza è scongiurato dalla vivibilità degli ampi spazi pensati per il relax e per la condivisione, come la serie ininterrotta di divani del salotto, o come l’ampia zona pranzo annessa alla cucina. L’ultima sorpresa è il terrazzo, che ruota attorno all’appartamento e che offre un angolo di verde con una suggestiva vista sui tetti della città; questo curioso spazio all’aperto è assolutamente in linea con l’atmosfera ricercata degli interni. L’architetto Antonio Iraci ha selezionato attentamente materiali all’avanguardia per garantire il continuum sia con il paesaggio circostante sia con l’interno.
.png)
Seguici su