Ottobre è come un rendering: processo di resa dei nostri impegni e dei nostri desideri.
Abbiamo visualizzato l’immagine delle cose che dobbiamo fare e che vorremo realizzare ma il cantiere dei nostri progetti deve effettivamente ancora partire. L’immagine digitale deve diventare reale!
Ad aiutarci in questo processo visivo arriva Antonio Gardoni, architetto e profumiere. Entra in negozio, lui e il suo cane, ma subito ci conduce fuori.
Chissà perché tutti vengono da Rawness con il proprio cane… Ci sediamo nel nostro cortile e iniziamo a guardare. Osserviamo l’armonia architettonica della Corte delle Mercanzie ed è proprio dall’osservazione che inizia il nostro racconto.
Il profumo è simile all’architettura più di quanto si pensi: è fatto di composizione, rapporti, ripetizione di piccoli o grandi elementi. Misure precise che cercano, nell’impalpabilità della sua essenza, di creare una forma unitaria Il profumo è simile alla tecnica: addizioni e sottrazioni che diventa solo dopo poesia. Dosi, o meglio, desideri in percentuali: 2% di cedro, 2% di ambra, 2% di sandalo e 8% di… Il profumo è simile alla musica è evidente! ne condivide il dizionario: è costituto da accordi, ritmo, note e vibrazioni.
La musica… solo allora ci viene in mente che Mozart alloggiò per qualche giorno proprio all’interno di Palazzo Lechi, dove oggi si trova il nostro negozio. Accordo trovato!
Decidiamo di presentare ad Antonio il profumo più complesso che abbiamo all’interno della nostra boutique: Cedartè di Porcelain. Una composizione costituita da numerose note olfattive. Non si riconosce nessun odore in particolare, musicalmente potremmo dire che non si riconosce il Sol, il Do o il La maggiore ma si gode l’interezza della musica. Forse finalmente si ascolta, o meglio si annusa!
Cedartè non sa di questo o quello, sa di Cedartè! Ci chiediamo come possano uscire così tante parole da quella bocca stretta e ben strutturata da una folta barba. Forse di tutto quello che Antonio ci ha raccontato abbiamo capito solo il 2%, Percentuale sufficiente per scrivere quello che avete appena letto.
(R) Come pensi un profumo e come pensi un’architettura in termini di progettazione?
(AG) I progetti nascono da una combinazione di visione, necessità e limiti. I progetti si evolvono con il sapere e l’intuizione. I progetti terminano e si completano indipendentemente da chi li ha pensati. I progetti conclusi possono essere utilizzati e goduti da tutti.
(R) Può un profumo della tangenziale essere migliore del profumo di Piazzetta Labus?
(AG) La tangenziale profuma di asfalto, gomma, acciaio, olio, ritardi, aspettative e incidenti. Piazzetta Labus profuma di sapone, acqua, pietra, attese, ricordi e di mia madre. Ci sono giorni in cui vorresti spruzzarti Eau de Tangenziale e giorni in cui hai bisogno di Labus Extrait.
(R) Che forma ha il profumo?
(AG) Il profumo ha la forma del riflesso di tutto.
(R) Cosa desidera un profumo? Cosa desidera una stanza?
(AG) Un profumo e una stanza vogliono essere desiderati.
(R) Che odore ha il futuro?
(AG) Il futuro ha l’odore di un cinema vuoto. Il futuro profuma di gesso, poliestere, gomme da masticare alla mescalina, NH3 e popcorn al caramello. Il futuro odora sempre di placenta. Il futuro profuma di terra umida e cenere.
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