Riflessi e trasparenze

Dal connubio tra gli ampi spazi e le superfici riflettenti nasce il progetto di ristrutturazione di una villa situata appena fuori dai confini della città di Brescia.

Modernità, fascino, eleganza si fondono in questo percorso abitativo nel quale Far Arreda mette il suo inconfondibile tocco attraverso un arredamento studiato e
realizzato su misura personalizzando l’intero progetto di ristrutturazione, firmato dall’arch. Emanuele Vergine che con estro creativo ha ridato nuova vita all’immobile. Questa sintonia progettuale, tra linee architettoniche e arredamento, ha permesso di soddisfare completamente la committenza che ora vive i propri spazi personalizzati e su misura.

La parte predominante della villa è il living, oggetto di una ridistribuzione interna focalizzata sulla rimozione delle divisioni esistenti per dare vita a un unico ambiente di notevoli dimensioni.

La divisione tra zona giorno e zona notte è ben definita dall’armadiatura nascosta, che riveste completamente il lato lungo dell’ambiente, seguendone persino l’inclinazione dei soffitti. L’intento è stato quello di innovare completamente il concetto di mobile contenitivo senza tuttavia snaturarlo, trasformandolo da armadiatura a quinta scenica capace di nascondere al suo interno le colonne operative della cucina, un angolo bar e due passaggi di collegamento alla zona notte e al seminterrato.

Le numerose finestre presenti sui tre lati del living scandiscono le pareti rendendo l’intero spazio luminoso e arioso. Anche per la luce artificiale si è voluto mantenere il medesimo approccio, adottando un profilo a led collocato nella gola di luce realizzata in cartongesso lungo tutto il perimento della zona giorno. Dalle note estrose ma senza eccedere, un intervallo di ottone ed elementi trasparenti accompagnano l’occhio da un estremo all’altro del living.

Attraverso il passaggio nascosto dato dalle ante dello sfondo si giunge alla zona notte, per la precisione a uno spazio filtro ospitante uno scrigno di vetro adibito a cantina vini che si configura come il cuore pulsante della villa. L’unione di ferro e vetro brunito, arricchita da un’illuminazione d’effetto, dà origine a uno spazio scenografico capace di sorprendere.

A incuriosire ancora di più è la camera padronale, in cui un veloce gioco di specchi lascia per un momento interdetto colui che guarda. La grande vetrata fronte letto lascia filtrare la luce naturale verso l’interno, e, il sormontarsi delle trasparenze, non ne impedisce il passaggio verso la cabina armadio posta invece alle spalle del letto.

Esternamente a conquistare l’attenzione è la piscina, risaltando non solo per le tonalità cerulee ma anche per la pavimentazione che la circonda dal colore chiaro e luminoso.

Il progetto di ristrutturazione ha interessato la villa nella sua totalità, implicando una giusta attenzione al rapporto tra interno ed esterno, sia dal punto di vista energetico e della funzionalità sia di quello estetico. La cura per i dettagli ha contribuito a contraddistinguere l’intero progetto, accompagnando ogni scelta stilistica in un’unica grande visione d’insieme.