Ispirata dal paesaggio circostante, questa residenza ci mostra la sua efficienza e la sua capacità di fondere bellezza e natura per vivere senza confini.
Il binomio uomo e natura costituisce una grande attrattiva che porta sempre più persone a lasciare il caos cittadino per rifugiarsi in un ritaglio di verde e di cielo, dove le stelle si possono ancora ammirare perché prive della patina offensiva che lo smog inevitabilmente stratifica.
Grande o piccolo che sia, lo spazio dove incastonare la casa che accoglie la quotidianità e le sue mille sfaccettature, rappresenta una forma di orgoglio per chi lo ha cercato, trovato e personalizzato. In questo interessante e suggestivo progetto, nato dallo scambio sinergico tra la committente Enrica e l’architetto Giuseppe Guerrieri, si è posto come obiettivo principale l’inserimento equilibrato del corpo di fabbrica nella natura circostante.
E basta guardare alcuni scatti dell’esterno per rendersi conto di quanto particolare, selvaggio e seducente sia il corollario naturale che fa da cornice al progetto.
Ci troviamo nella Terra di Sicilia, più precisamente nel comune di Scicli, in un punto dove il terreno segue il suo declivio naturale verso il mare: una sequenza di terrazzamenti, contenuti da muri a secco e coltivati a ulivi e carrubi che sfumano all’orizzonte.
Trattasi di un progetto a basso impatto ambientale sia dal punto di vista visivo, sia per le prestazioni energetiche. L’edificio, infatti è certificato NZEB, ossia è in grado di provvedere autonomamente alla produzione del fabbisogno energetico, riducendo al minimo i consumi e l’impatto in natura, ma anche consumando pochissima energia per riscaldamento, raffrescamento, produzione di acqua calda sanitaria, ventilazione e illuminazione.
L’edificio offre grandi spazi, sia all’esterno che all’interno, con poca separazione grazie alle tante vetrate che spezzano i confini e invitano i mutevoli colori della natura a entrare nei volumi e a farne parte, in armonia con gli abitanti.
Le cromie chiare e neutre fanno da sfondo all’arredo, studiato e armonioso, con pochi tocchi di colore qua e là come pennellate artistiche, e rimandi all’oriente che caratterizzano le varie zone.
Le aree della casa si organizzano assumendo la regolarità geometrica e l’equivalenza delle prospettive d’affaccio quali principi direttori: il living e il laboratorio si affacciano sui cortili a nord e verso il mare a sud.
Questa scelta progettuale dà la percezione che la natura attraversi lo spazio interno della casa. Sono tutti ambienti incantevoli e ben organizzati essendo non solo una casa ma anche un laboratorio per artista.
E come non essere ispirati in tanta naturale bellezza?!
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