Percorrendo le strade che si perdono sugli incantevoli colli bolognesi, è possibile imbattersi in questa estrosa dimora agreste
ph francesco arena testo germana cabrelle
Ogni casa può diventare un gioiello se si riesce a farle raccontare una storia: il segreto è ottimizzare l’esistente, valorizzarlo al massimo e lasciarlo esprimere. È l’assunto di Alessandra Martino, nota p.r. bolognese che nel 2006 ha fondato, insieme a Marianna Morandi ed Elisabetta Nicolini, la società di comunicazione Joydis, mentre in parallelo coltiva, da sempre, la passione per il recupero di case, ambienti, arredamenti. “Le due attività – spiega Alessandra – non sono distanti tra loro: lavorare nella comunicazione è un esercizio creativo così come aggiungere un “capitolo narrativo” ad una abitazione, dove ogni dettaglio inserito concorre a formare l’armonia d’insieme”. Alessandra ha recentemente recuperato una sua casa di proprietà sui colli bolognesi. Ha eseguito piccoli interventi – tipo aperture di finestre e tinteggiature chiare alle pareti – che hanno ridonato luce alle stanze. Alessandra ama recuperare soprattutto vecchie porte, divanetti e piccoli mobili perché – sostiene – tutto si deve spostare facilmente per reinventare gli ambienti. Qualche esempio? Una porta può diventare la testata di un letto, un imbuto di creta una lampada da tavolo, un vecchio comodino un armadietto del bagno, un tavolino da calzolaio il piano d’appoggio decorativo in camera da letto, scuri di una vecchia villa dei comodi sportellini per un armadio nell’ingresso, un pensile porta oggetti da meccanico un porta tazzine da caffè. Insomma, quello che ha espresso nella sua casa è il risultato di una fucina continua di idee alimentata da una ricerca costante nei mercatini del baratto o del conto vendita di tutta Italia, miniere di ispirazione per scovare oggetti originali e pezzi unici. La filosofia che anima Alessandra Martino nelle sue ristrutturazioni si è tradotta in un progetto a marchio TemporaryHome, che sarà lanciato quest’anno e che prevede la gestione di abitazioni per soggiorni brevi. “Si partirà da Bologna – precisa – per arrivare nel Salento e sconfinare a Miami. Perché il concetto è proprio quello di vivere le case in modo dinamico: per vacanza, lavoro, brevi soggiorni. O anche solo per cambiare mood”.
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