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Lo spazio esterno può influenzare il progetto fino a definirne la forma; è quello che emerge osservando l’abitazione presentata in queste pagine.
progettazione e architettura d’interni arch. giovanni fattori – ph luca girardini – testo arch. giovanni fattori
Due sono gli elementi caratterizzanti che entrano in gioco in questo intervento: un massiccio roccioso, simbolo dell’area pedemontana, e il nucleo storico del centro urbano. Il legame con il contesto diviene indissolubile, si crea cioè uno scenario strategico “condiviso”, dove la cima innevata del massiccio e la torre campanaria che svetta sui tetti del centro divengono punti di vista previlegiati all’interno dell’abitazione. I volumi esterni si presentano come “cannocchiali” diretti, dotati di falde inclinate disposte a forbice. È curioso osservare come la prima falda sia orientata lungo la direttrice del centro storico e la seconda, con orditura in legno a ventaglio, si spinga verso la cima del monte. Particolare attenzione è stata posta all’orientamento, al fine di sfruttare la luce naturale ed il panorama che rompe gli schemi e buca la chiusa cortina edilizia. All’interno la vista spazia nell’imponente volume tagliato da un ponte di vetro che mette in relazione i due livelli; l’affaccio prepotente verso l’esterno non è condizione negoziabile. I materiali di finitura collegano i vari ambienti. Un’unica essenza di legno, il rovere, coinvolge l’intera pavimentazione, mentre una quarzite grezza in netto contrasto con le candide superfici murarie riveste le aree esterne. Per la copertura inclinata è stata scelta una tegola liscia smaltata con finitura opaca in grigio antracite, lo stesso colore che caratterizza e richiama l’alluminio dei serramenti. Pieni e vuoti, trasparenze e filtri, costruzione e natura: tutti elementi che dialogano all’interno del progetto al fine di rendere lo spazio abitato unico ed irripetibile. Un diktat contro una standardizzazione che prevede scelte autonome a prescindere dal luogo di intervento, una sfida che, stando al risultato pubblicato nelle immagini a seguire, è stata vinta alla grande dallo studio dell’arch. Giovanni Fattori.
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