[Best_Wordpress_Gallery id=”81″ gal_title=”ABITA ECOSOSTENIBILE PHOTO”]
Tra tradizioni costruttive locali e innovazione tecnologica, una dimora avvolta nel silenzio della campagna salentina.
progetto di ristrutturazione nuova architettura e interni iosa ghini associati – ph cosmo laera – testo iosa ghini associati
Sospesa tra il mare e la campagna, sorge la dimora progettata da Massimo Iosa Ghini. In questa cornice “mediterranea” tra ulivi secolari, pini marittimi e la brezza salmastra che arriva tiepida dal mare, nasce questa abitazione ex novo, capace di integrarsi con il paesaggio circostante in una continua ed inarrestabile interazione tra indoor e outdoor. È una casa contemporanea, ma con radici solide in questa terra; le scelte progettuali derivano dallo studio attento ed analitico del territorio, un aspetto preminente che consente di percepire la ”terra salentina” nelle tecniche di lavorazione adottate e nell’impiego di materiali autoctoni che caratterizzano la sua architettura. Contestualmente è una casa d’avanguardia capace di integrare tecniche di controllo passivo, come lo sfruttamento dell’ombra naturale delle essenze presenti, e tecniche di controllo attivo con l’impiego di pannelli fotovoltaici, opportunamente schermati. La dimora si sviluppa su un unico livello, su un terreno di oltre un ettaro; l’assetto planimetrico è ispirato alle antiche masserie salentine e rispetta la vegetazione preesistente che, nell’area da vivere en plein air, antistante il living, viene “riconosciuta” attraverso una struttura lignea acidata che funge da pergolato e ne sorregge i rami scultorei. Il living rappresenta il fulcro dell’abitare: su questo si affacciano le camere da letto dotate di vestibolo e servizi. I prospetti, lineari ed ordinati, alternano muri finiti a calce bianca con la tessitura materica della pietra a secco. La loro presenza è bilanciata dalle ampie vetrate che contraddistinguono il living, dilatandone lo spazio ed enfatizzando il contatto con la natura. In posizione indipendente rispetto all’abitazione, esiste una pajara adibita a dependance per gli ospiti, la cui copertura piana è destinata al solarium e al belvedere panoramico sulla campagna e sul mare. Il risultato è quello di un ambiente che esplicita una certa essenzialità decorativa, lasciando come protagoniste assolute la luce naturale e la natura circostante.
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