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Sfruttare con sensibilità il know how progettuale per sviluppare un “ricercato” interior design
architettura d’interni arch. stefano severi – testo e ph fabrizio gini
In un centro urbano della provincia di Modena, questa abitazione unifamiliare sintetizza concretezza e creatività. L’impianto distributivo, curato dall’arch. Stefano Severi, prevede un disegno “tradizionale” con l’area giorno dislocata a piano terra e l’area notte ubicata ai piani superiori. L’accesso all’abitazione avviene direttamente dal living, dove la sensazione spaziale è amplificata dalla notevole altezza del soffitto e dalla scenografica scala rivestita in prezioso marmo nero e delimitata da un parapetto in vetro extrawhite; lo scultoreo collegamento verticale conduce al soppalco – con affaccio diretto sul living – e al livello superiore. Nell’area giorno il progettista ha introdotto una sua personale interpretazione di materia, cromie e pattern: lo spazio è caratterizzato da colori caldi e da texture accoglienti, come la parete interamente rivestita con irregolari listelli in legno massiccio. Alla concretezza si contrappone l’eterea presenza del vetro come elemento “décor” e strutturale. Questo spazio si articola in due zone distinte: la zona relax strutturata con confortevoli divani posti frontalmente al camino e una zona audio-TV. L’area pranzo e la cucina si dispongono a lato della scala e sono collocate in sequenza lungo un asse ortogonale rispetto al living: gli ambienti comunicano visivamente tra loro tramite ante scorrevoli a scomparsa totale in cristallo colore grigio fumo. La scelta di mantenere la medesima pavimentazione in legno sottolinea la continuità tra gli ambienti divenendone il leitmotiv. Il soppalco introduce alla zona notte che accoglie due camere “ospiti” servite rispettivamente da un grande bagno, oltre allo spazio padronale; qui l’atmosfera si tinge di colori scuri e da un purismo formale. Il bagno, declinato sui toni antracite dei rivestimenti in resina e del mosaico, è attrezzato con una zona lavabi contrapposta alla doccia e ai sanitari posti in posizione defilata, celati dal sapiente utilizzo di pareti in vetro extrawhite.
Un originale rivestimento in cuoio nero impreziosisce con continuità la parete del disimpegno di fronte al bagno, proseguendo nella camera creando un’assoluta atmosfera “dark”. Caratterizzano la camera un letto con testiera in pelle scura e un arredo a specchio con un insolito decoro orizzontale in mosaico di rame illuminato da linee di led. L’abitazione contempla anche una mansarda destinata al relax; qui tratti e sfumature audaci e distintive, per rendere l’abitare un gioco creativo.
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