A pochi passi dal Duomo, nel cuore sacro di Orvieto, uno dei borghi medievali più belli d’Italia, si trova l’aristocratico Palazzo Petrvs




La lettera V al posto della U del nome Petrvs è una scelta volutamente evocativa: quella di dare enfasi solenne alla struttura – un palazzetto del XV secolo – appartenuto al ricco notaio Petrvs Facienus di Orvieto.
La residenza d’epoca, ora hotel 5 stelle, è un nuovo indirizzo di ospitalità di alta gamma nella città d’arte umbra e ciascuna delle 9 suite è un racconto di stile.

Attuale proprietario di Palazzo Petrvs è il giovane imprenditore Raffaele Tysserand, che ha affidato i lavori di ristrutturazione e trasformazione del prestigioso edificio storico all’architetto Giuliano Andrea Dell’Uva, dell’omonimo studio di Napoli.
Desiderio e intenzione erano chiari: realizzare un luogo in grado di offrire agli ospiti l’esperienza di un grand tour contemporaneo con spazi che non alterassero, ma anzi esaltassero, il contesto originale di riferimento, andato smarrito.





Il restauro a impronta filologica ha consentito la restituzione delle dimensioni originali degli ambienti e la cura degli spazi. I dipinti a parete sono stati protetti e i muri non affrescati, intonacati con argille naturali a tinte calde. Sono stati posati pavimenti in terracotta, per rimando alla tradizione etrusca della città e alla sua cultura artigianale.
Altri pavimenti sono di color nero lucido o oro, rifiniti con lamine sottili di metallo, per stabilire un contrappunto vistoso ed evidente fra antico e moderno e assegnare originalità e aggiunta di fascino alla residenza.

Il restauro di Palazzo Petrvs è dunque il recupero di un edificio storico nei valori della cultura e dell’alta qualità del lavoro artigiano. La sintonia che si è materializzata fra il pensiero della committenza e l’interpretazione concreta dell’architetto aggiunge unicità ed emozione a una casa che rientra nel novero della migliore hotellerie italiana.
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Foto PALAZZO PETRVS
Testo GERMANA CABRELLE
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