La mostra “Salto nel vuoto. Arte al di là della materia” chiude il progetto espositivo pluriennale della GAMeC di Bergamo, avviato nel 2018 con “Black Hole. Arte e matericità tra Informe e Invisibile” e proseguito nel 2021 con “Nulla è perduto. Arte e materia in trasformazione”.
Curata da Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, l’ultima esposizione, visitabile fino al prossimo 28 maggio, presenta i lavori di alcuni grandi protagonisti della storia dell’arte del XX° secolo e pionieri dell’arte digitale, insieme ad autrici e autori delle generazioni più recenti.
Sotto i riflettori, in particolare, lo sguardo di artisti che hanno analizzato la dimensione del vuoto identificandola quale mera dimensione ideale.
Alcuni lavori riflettono i cambiamenti epocali con l’emergere dei paradigmi del software, dell’informatizzazione e della rivoluzione digitale.
Tre le sezioni tematiche nelle quali è articolata la mostra, Vuoto, Flusso e Simulazione, che evidenziano altrettante modalità di messa a fuoco, rappresentazione ed espressione dei principi della smaterializzazione.
GAMeC, Bergamo
Salto nel vuoto. Arte al di là della materia
Fino al 28 maggio 2023
Stefania Vitale
Caporedattrice
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