Sue-Park-Silenzio-Febbraio-23
Sue Park, USA, Hot Air Balloon.

SUE PARK, I SUONI DEL SILENZIO

La fotografa sudcoreana Sue Park, più volte vincitrice del Photo Awards e direttrice della Shatto Gallery di Los Angeles, è la protagonista della mostra dal tema “Sounds of silence” curata da Lorenzo Uccellini e allestita a Palazzo del Duca di Senigallia (An).

Il focus è sullo spettacolo silenzioso offerto a piene mani dalla natura. In mostra 100 fotografie tratte dalle sue raccolte Sue Park Photography e Monovision, che ritraggono luoghi incantevoli e scorci di vita fotografati in Asia, Europa e nelle Americhe.

Immagini di grandi paesaggi ma anche di piccoli dettagli che racchiudono tutti misticismo, meraviglia, poesia, oltre al desiderio recondito di scoprire nuovi lati di sé, fra sensazioni immediate e suggestioni della memoria.

Domina l’atto spontaneo della fotografa che coglie l’attimo nella sua semplicità e non si affida nemmeno ad un grande lavoro di post-produzione.

A chi osserva non resta che interagire con la rappresentazione ergendosi a spettatore privilegiato di uno spettacolo mozzafiato e non facilmente replicabile.  

SOUNDS OF SILENCE
Palazzo del Duca, Senigallia
Fino al 4 giugno 2023

comune.senigallia.an.it

sueparkphoto.com

Sue-Park-Silenzio-Febbraio-23
Sue Park, China, Casting the Net. 
Sue_Park-Silenzio-Febbraio-23
Sue Park, South Korea, Geometric harmony.
Picture of Stefania Vitale

Stefania Vitale

Caporedattrice

Argomenti

Seguici su

Ultime da Lente d'ingrandimento

I MAESTRI DEL VETRO BOEMO

LENTE D’INGRANDIMENTO

SCACCHIERE D’ARTISTA “Le regole del gioco” di Massimo Kaufmann è una mostra dal forte carattere interattivo ospitata al Museo del Novecento di
Lente-ig-Ipotesi-metaverso

IMMAGINARE IL METAVERSO

Nelle sale ottocentesche del Palazzo Cipolla di Roma, i grandi artisti del passato incontrano i contemporanei confrontandosi nel metaverso sul terreno dell’immaginazione
Dara-Birnbaum-Fondazione-Prada

DARA BIRNBAUM ALLA FONDAZIONE PRADA

L’opera dell’artista newyorkese Dara Birnbaum approda all’Osservatorio della Fondazione Prada di Milano, lo spazio dedicato alla sperimentazione dei linguaggi e alle collisioni
Vai a

Don't Miss